mercoledì, novembre 19, 2008

Fregola con baccalà e sedano rapa e concerti

Domenica ho voluto provare questa ricetta che avevo letto su LA CUCINA ITALIANA di novembre.
Il risultato non è stato male.

La preparazione è cominciata mercoledì sera. Non spaventatevi però, non è una ricetta complicata. Mercoledì sera ho solo messo il baccalà in ammollo. Alcuni fortunati che risiedono in Italia riescono a trovarlo già ammollato, ma il lavoro da fare non è molto. Basta cambiare l'acqua due volte al giorno.
Una volta ammollato il baccalà si può agevolmente conservare a pezzi nel congelatore.

Sabato ho preparato la crema di baccalà e sedano rapa

Domenica mattina ho preparato una paio di litri di brodo vegetale, in modo da poter congelare e riutilizzare l'eccedenza.

Per il brodo mi sono ispirato ad una ricetta di Allan Bay, modificandola un po'. Ho usati i seguenti ingredienti: 3 cipolle, 2 scalogni, 3 spicchi d'aglio, 3 carote, mezzo tubero di sedano rapa, un paio di coste di sedano rapa, 2 patate, 1 zucchina, 3 foglie di alloro, 1 pezzetto di radice zenzero, prezzemolo, 3 bacche di ginepro, 3 chiodi di garofano, olio, 3 litri d'acqua.
Secondo i dettami del vecchio spirito contadino che alberga nel mio animo ho scovato insieme a Zucchero il modo migliore per riutilizzare gli ingredienti usati per il brodo. Inizialmente li mangiavamo interi conditi con olio a crudo, ma essendo stati "spremuti" per il brodo risultavano piuttosto insipidi. Invece frullandoli se ne può ricavare un buon brodo vegetale.

L'eccedenza è stata abbondante.

Verso mezzogiorno ho infine completato la preparazione della fregola.


Ingredienti: (per 4 persone)
280 g fregola, 250 g baccalà lessato, 200 g sedano rapa, 70 g panna fresca (essendo qui difficile trovare la panna italiana ho usato un miscuglio di Crème fraîche e Saure Sahne), 70 g olio extravergine d'oliva, 1 cipolla rossa, 20g grana grattugiato, 30 g burro per mantecare, 850 g brodo vegetale, 2 bustine di zafferano, sale e pepe.

Preparazione:
Frullate il baccalà e il sedano rapa prelessati insieme alla panna e all'olio. Portate sul fuoco in una padella per 5', mescolate e aggiustate di sale. Tenete in caldo.

In una pentola soffriggete la cipolla a fuoco bassissimo, tostate quindi la fregula per un minuto e cuocetela a mo' di risotto (15-18'), unendo poco alla volta 850' di brodo e due bustine di zafferano; infine mantecate con burro e grana.

Servite infine la fregola completando con la crema di baccalà. Certo le quennele di crema di baccalà mi sono venute un po' male, ma l'estetica non è mai stata il mio forte.

Nel pomeriggio ci siamo un po' sforzati per andare a fare una passeggiata sotto il cielo plumbeo.
La passeggiata sembra però essere fruttuosa: troviamo prima un manifesto che annuncia la Missa da Requiem di Giuseppe Verdi ad Heidelberg per il prossimo fine settimana.

Inoltre, arrivati al capolinea della passeggiata notiamo un manifesto con su scritto Bandabardò.
Bandabardò ad Heidelberg!!??
Quando!!??
Il 15 novembre! È stasera! Dobbiamo andare!
Mangiamo presto, ci incappottiamo e con un po' di riluttanza per il tempo freddo e uggioso inforchiamo le biciclette e ci rechiamo allo Schwimmbad Musik Club di Heidelberg.
Giunti sul posto ci accorgiamo che le luci sono tutte spente.
Ma siamo sicuri che era oggi?
Ci facciamo due conti.....
Oggi è il 16 e non il 15 novembre....

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Che capoccia fratè!!!
A saperlo prima...il contadino ci aveva dato un sedano rapa la settimana scorsa che però abbiamo messo dentro una zuppa di orzo...oddio avremo fatto un casino?

dioniso ha detto...

E me lo potevi spedire!

Perchè un casino?
Il sedano rapa nelle zuppe è come il cacio sui maccheroni....

A propostio di zuppe stasera Zucchero ne preparerà una con farro e lenticchie.

Anonimo ha detto...

mammamia! Con la mia colite, solo a sentire parlare di zuppe, fregole e simili, mi è venuto il mal di pancia ;-)
Che peccato per la Bandabardò.

Anonimo ha detto...

ciao, la zuppa di orzo e sedano rapa era ottima, ma ieri ho lucidato il mio Ego: ho preparato uno sformato di crepes con cardi e besciamella... non l'ho ancora assaggiato (ma Ubik ha gradito) perchè ieri sono andata a cena con alcune colleghe (adoro i ginecei!) e oggi pranzerò con un panino perchè ho una riunione a scuola, stasera a cena mi rifarò...

dioniso ha detto...

ziomassimo, ma mica è un piatto pesante!
Eh sì, proprio un peccato.

Ciao Eva Kant!
conoscendo la bulimia di Ubik... sei proprio sicura che stasera ritroverai un po' di sformato di crepes con cardi e besciamella? :-)

Baci e abbracci

Anonimo ha detto...

l'ha trovata. Poi c'era un'ottima minestrina (me la desideravo da morire) e castagne al forno davanti alla TV...

dioniso ha detto...

ubik! Non mi fido di te!! (sguardo dal basso obliquo e torvo)

La testimonianza di Eva Kant voglio.